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“Vogghiu mu sai”: Tooma Elettrica e la poesia blues di un amore che vuole essere detto

Dal cuore della Sicilia nasce un brano che canta il desiderio e la fragilità, mescolando dialetto, blues e Mediterraneo

Tooma Elettrica torna a farsi sentire con “Vogghiu mu sai”, nuovo singolo in radio dal 20 giugno e secondo tassello di un percorso musicale profondo e innovativo. Dopo l’esordio con “Sugnu do Suli”, la band catanese guidata da Francesca Ortisi, Flavia Lauriola e Daniele Grasso dà voce a un blues fatto di corpo e anima, passione e identità.

“Vogghiu mu sai” non è solo un brano musicale: è un’esperienza sensoriale e sentimentale. Il testo in dialetto siciliano amplifica l’intimità del messaggio: “voglio che tu lo sappia” è un grido sussurrato, una dichiarazione necessaria prima di lasciarsi andare del tutto all’altro, all’amore, alla vita. È un invito a sentire, non solo a capire.

Il suono fonde elementi arcaici e moderni. Le chitarre ricordano le rive del Mississippi, ma respirano anche le atmosfere del Maghreb, in un incontro che profuma di Mediterraneo. Il ritmo è tribale, incalzante, mentre la produzione, firmata Grasso,  riesce a trattenere l’energia del live in uno studio pieno di anima.

Il progetto Tooma Elettrica nasce da una visione: esplorare il blues attraverso una lente mediterranea, con sensibilità femminile e spirito contemporaneo. Unendo il sud del mondo al sud dell’anima, la band disegna un nuovo percorso musicale che emoziona e coinvolge.

“Vogghiu mu sai” è solo l’inizio di un viaggio che promette di sorprendere ancora. L’album, atteso dopo l’estate, sarà un manifesto di questo nuovo blues del cuore.

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