Dal nuovo EP Margherite arriva un singolo magnetico e internazionale, tra sensualità pop e suggestioni latinoamericane
Con il nuovo singolo Paraguay, Anita Brightfly conferma la sua identità di artista libera, capace di muoversi tra intimità e sperimentazione, portando la sua musica verso territori internazionali. Estratto dall’EP Margherite, pubblicato lo scorso maggio, il brano approda in radio il 26 settembre, pronto a conquistare un pubblico che cerca nella musica non solo intrattenimento, ma anche emozione, energia e riflessione.
Il singolo si presenta come un viaggio elettronico sospeso tra ritmo e suggestioni esotiche. Beat pulsanti e synth eleganti, orchestrati con cura da Edoardo Piccolo, si intrecciano a sfumature latinoamericane che donano al brano un respiro cosmopolita. La produzione, curata dalla stessa Brightfly, conferma la sua capacità di costruire paesaggi sonori ricchi e sofisticati, dove la danza incontra la poesia. Paraguay non è infatti soltanto una canzone da ballare: è anche un invito a lasciarsi andare, ad abbandonare i freni e seguire le emozioni con libertà.
Il testo e l’atmosfera del brano evocano paesaggi lontani, immagini di confine tra malinconia e leggerezza. L’energia sensuale che attraversa la canzone racconta la tensione tra desiderio e introspezione, trasformando il brano in un’esperienza capace di parlare sia al corpo che all’anima. Come accade spesso nella produzione di Anita, dietro l’eleganza della superficie si cela una profondità emotiva che rende le sue canzoni intime e universali al tempo stesso.
Paraguay è anche lo specchio fedele di Margherite, un EP che ha ricevuto lodi dalla critica per la sua autenticità e la capacità di raccontare la vita attraverso la musica. MeiWeb lo ha descritto come una raccolta pungente e personale, capace di non piegarsi a cliché; Ventonuovo lo ha interpretato come una finestra sull’universo interiore della cantautrice; Diffusioni Musicali ha parlato di una “danza luminosa” capace di trasformare le esperienze in energia vitale.
Il percorso artistico di Anita Brightfly è relativamente recente ma già intenso. Nata a Londra da madre francese e padre italiano, ha sempre coltivato la passione per le arti fino a trovare nella musica la sua dimensione privilegiata. Dopo i primi singoli, tra cui Let me, Memo Audio e Cuore in pace, si è affermata con un linguaggio personale fatto di pop elettronico, testi intimi e atmosfere raffinate. Con il remix di Cuore in pace ha scalato le classifiche dance indipendenti, segnando il suo ingresso ufficiale nel panorama nazionale.
Con Paraguay, Anita compie un ulteriore passo avanti: un brano che non si limita a confermare la sua cifra stilistica, ma la arricchisce con nuove sfumature. Il risultato è una canzone che unisce immediatezza pop e ricerca sonora, un ponte tra culture e sensibilità diverse, capace di guardare oltre i confini italiani.
In un momento storico in cui il pop rischia spesso di appiattirsi in formule ripetitive, Paraguay si distingue come proposta fresca, raffinata e internazionale. Anita Brightfly dimostra che si può fare musica leggera senza rinunciare alla profondità, creando un brano che è al tempo stesso festa e introspezione. Un singolo che invita a danzare, ma anche a perdersi in un viaggio interiore.
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