Nuove 10 canzoni per il cantautore Giuliano Vozella che dalla sua terra di mare e di sud raggiunge l’industria e il “progresso” del nord per cercare fortuna. Il dipinto che da una parte ha toni assai banali dall’altra è una bella metafora e una forte testimonianza di quanto non si possa fermare l’ambizione e la voglia di dar voce alla propria arte…e in questo caso ad una musica di chitarra e di cuore, di aria aperta e di sole. Volzella pubblica oggi il suo terzo disco dal titolo “Learn to Live” che abbiamo ascoltato in anteprima giorni fa sotto consiglio prezioso degli amici di Sfera Cubica. E devo dire che raramente mi sono soffermato con tale intensità su una “nuova proposta” (e le virgolette sono obbligatorie…c’è della carriera e della gavetta dietro questo artista…per quanto il popolo usi sempre la parola “nuovo” riferendosi a qualcosa ancora lontano dalla televisione). Un disco pregiato nei suoni come nelle intenzioni, nell’amore per la vita che esplode quasi in ogni brano, nella straordinaria felicità che incute l’ultima traccia “The Sun” – anche io l’avrei scelta come ultima fotografia per congedarsi con un bellissimo messaggio alla vita – e anche quando Volzella si chiude nel buio della sua camera e ci canta “Over” di cui la rete ci regala un video assai scarno me di sicuro impatto. E dentro c’è il viaggio verso nord ma c’è anche il ritorno verso casa, ci sono le industrie della grande città ma anche il mare delle proprie origini. C’è la chitarra acustica a portarci per mano in ogni dove del disco, suonata davvero con raffinata precisione e tecniche che riportano i profani a citare un Tommy Emmanuel e i preziosi di palato a citare Thomas Leeb o Rob Everhard Young. Ma, paragoni stellari a parte, il disco ricalca a pieno la scena del pop folk americanodi ultima generazione, quelli delle grandi radio internazionali, quelli che però servono ai da grandi viaggi on the road…e prima di tutto è la bella timbrica vocale di Vozella a segnare a fuoco il genere e a sposarlo in pieno (e qui potremmo citare tantissimi riferimenti del genere ma sarebbe fuorviante). Vi invitiamo quindi all’ascolto di “Learn to Live” che trovate sicuramente anche in tutti i canali digitali come da copione. E vi invitiamo soprattutto a chiudere gli occhi e ad assaporare il tutto con intensità ed equilibrio, coerenza e intimità, propio come fa Giuliano Vozella quando passa da dolcissime ballate come “Balanced Life” ai ritmi glitterati alla “George Micheal” quando ci canta “The Groove”.
Preziosi e leggeri. Efficaci e sottili. Perchè la vita è una benedizione da celebrare canzone dopo canzone.